Ogni persona ha un proprio modo di dormire.
Alcuni hanno la loro posizione preferita altri invece assumono posture diverse nel corso della notte, ma indipendentemente dalla posizione che si assume, è importante che la colonna vertebrale rimanga in posizione neutra.
la schiena, infatti quando è distesa a letto, dovrebbe mantenere le sue curve naturali, al fine di minimizzare gli stress meccanici che potrebbero favorire l'insorgenza di dolore.
Da cosa potremmo incominciare?
La qualità è ciò che conta. Passiamo circa un terzo della nostra vita a dormire e vale la pena farlo bene.
Un sonno di qualità ci consentirà nel lungo periodo di essere più produttivi, di buon umore e soprattutto di migliorare la nostra salute in generale.
Vi ricordiamo che per avere un riposo ideale è indispensabile affidarsi ad un adeguato Sistema Letto: supporto anatomico, materasso e cuscino.
Un buon primo passo è quello di cambiare, o meglio, correggere le nostre abitudini posturali mentre siamo a letto. È importante monitorare in modo continuo, ogni sera e ogni mattina, quali correzioni stiamo apportando alla nostra postura e quali benefici ne traiamo.
Ovviamente, ognuno di noi, tende ad addormentarsi nella posizione che gli risulta più comoda. Tuttavia, questa non è la soluzione più indicata.
L’IMPORTANZA DELLE POATURE CORRETTE PER PREVENIRE DOLORI ARTICOLARI E MUSCOLARI
· Posizione supina (posizione a pancia in su)
La posizione migliore è quella supina, preferibilmente con le braccia lungo i fianchi.
Secondo alcuni studi, solo circa il 10% della popolazione mondiale dorme in questa posizione.
Per dormire a pancia in su è sufficiente avere un cuscino dell'altezza giusta che mantenga la testa in posizione neutra (né troppo piegata in avanti né troppo indietro).
Il supporto anatomico e il materasso ovviamente offriranno il giusto sostegno per garantire il mantenimento delle curve fisiologiche della colonna.
Se questa è la posizione che preferite, ma sentite qualche dolore nella zona lombare, (parte bassa della schiena) potete provare a mettere un cuscino sotto le ginocchia, così che restino leggermente piegate e che quindi riportino la colonna vertebrale nella sua posizione neutra.
Questa postura aiuta ad alleviare tensioni a livello dell’articolazione temporo-mandibolare e cervicale, previene efficacemente i mal di schiena, i mal di testa e in generale qualsiasi dolore dovuto alla compressione di organi interni. Rispetta la curva fisiologica della nostra colonna vertebrale e ci permette di riposare al meglio senza che nessun muscolo sia teso.
· Posizione decubito laterale (o sul fianco)
La seconda migliore postura per il riposo notturno è quella sul fianco. Il cuscino per la testa in questa posizione deve essere di media rigidità, per sostenerne il peso e garantire l’allineamento della colonna dorsale e cervicale.
Sebbene dormire sul fianco sia una pratica comune e comoda, il tuo corpo si torcerà leggermente in modo che la parte superiore della gamba poggi sul materasso, e questa rotazione può affaticare il bacino e la zona lombare, potenzialmente causando dolore lombare.
Correggere questa postura è facile: basterà mettere un cuscino tra le ginocchia, in modo tale da ripristinare l'allineamento naturale dei fianchi, del bacino e della colonna vertebrale e ridurre ogni tensione a carico dei muscoli della catena posteriore.
Curiosità: lo sapevi che dormire su un fianco rispetto ad un altro può dare benefici in relazione a determinati problemi?
Dormire sul lato destro è consigliato per chi russa e soffre di apnea notturna, inoltre fa molto bene al sistema nervoso simpatico e al cuore, soprattutto se si soffre di particolari patologie cardiache. Il lato sinistro, invece, è la scelta ideale per le donne in gravidanza perché permette una migliore circolazione sanguigna, aiuta anche l’attività dei reni ed è la più indicata per chi soffre di reflusso gastroesofageo.
· Posizione prono (o a pancia in giù)
Se la posizione supina e quella sul fianco sono ideali per il proprio benessere, dormire a pancia in giù è assolutamente da evitare.
In molti adottano questa postura la notte perché apparentemente più comoda, ma non tutti ne conoscono gli effetti negativi.
Dormire a pancia in giù, infatti, rende la respirazione più difficile, può portare mal di testa cronico e il collo è continuamente sottoposto a tensione.
Se questa posizione è un’abitudine per prima cosa eliminate il cuscino sotto la testa (in questo modo dovrete per forza girare il collo a destra o a sinistra, ma almeno questa rotazione non sarà anche accompagnata da un’inclinazione della colonna cervicale).
L’altro accorgimento che si può utilizzare in caso di fastidi nella parte bassa della schiena è quello di utilizzare un cuscino (non troppo alto) sotto la pancia (comprendendo la zona dell’inguine) per riportare la colonna lombare in una posizione neutra.
Ora che sai di più sulle posture per dormire di qualità, puoi iniziare a provarle e monitorare i tuoi risultati nel medio-lungo periodo. Non aspettare!
Migliorare le posizioni nel riposo notturno per contribuire e stare meglio con la schiena e riposare meglio è un primo passo molto importante da compiere per migliorare la nostra qualità di vita.
Purtroppo questo potrebbe non essere sufficiente nel momento in cui vi siano presenti patologie della colonna vertebrale che sono specifiche e vanno indagate in maniera approfondita da soggetto a soggetto.
A tal proposito Il nostro team di Fisioterapisti è sempre pronto ad aiutarti a correggere la tua postura attraverso un percorso di ginnastica posturale mirato ed adattato a risolvere la tue patologie.
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